Credits
PERFORMING ARTISTS
Andrea Villa
Guitar
Giulio Corini
Contrabass
Nelide Bandello
Drums
Marco Pasetto
Clarinet
COMPOSITION & LYRICS
Flipo
Songwriter
PRODUCTION & ENGINEERING
Veronica Marchi
Producer
Fabio Lonardoni
Recording Engineer
Lyrics
Disprezzato bistrattato dai più piccoli schifato
Questo piatto sempre sottovalutato
Per esempio io da piccolo
Odiavo i pezzettini lo mangiavo solamente coi crostini
Ma perché nelle canzoni mai nessuno ha dedicato
Un po' di versi a questo piatto prelibato
Se cucina è recitare non mi va di preparare
Rime insipide che lasciano la fame
Soffritto sedano e carote anche cipolla a sfrigolare nel tegame
Poi fate a pezzi le patate, porri, cavolo e zucchine
Cci stanno anche piselli e dei fagioli
Si può abbondare coi legumi con fave e ceci non si rischia di sbagliare
Poi croste di formaggio grana e pane unto e ben tostato
Infin condite con del pepe e sale
L'inverno è la bellezza
E mi abbandono al minestrone
È l'abbraccio, è la carezza
Di chi ti vuole bene
Un mondo di dolcezza
Evviva il minestrone
È l'amico, è la certezza
È la migliore soluzione
Poi c'è una cosa che di solito la gente preferisce per buonsenso tralasciare
Perché parlar di evacuazione a tavola non si conviene
Se vogliamo rispettar buone maniere
Io dico basta educazione porto avanti la missione
Della zuppa grande evangelizzazione
Ora il bagno sta occupato sto seduto e concentrato
Tutti zitti sta cantando il minestrone
Senti che musica che fa
Ma che poetica e serena situazione
Mi ha dato gran soddisfazione dal cucchiaio allo sciacquone
Che genio l'inventor del minestrone
L'inverno è la bellezza
E mi abbandono al minestrone
È l'abbraccio, è la carezza
Di chi ti vuole bene
Un mondo di dolcezza
Evviva il minestrone
È l'amico, è la certezza
È la migliore soluzione
Writer(s): Filippo Villa
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