Lyrics

Soldato Nencini, soldato d'Italia Semianalfabeeta, schedato "terrone" L'han messo a Alessandria perché c'è più nebbia Ben presto ha capito che a volergli bene C'è solo quel cane che mangia la stoppia Fra i vecchi autoblindo, pezzato marrone Due o anche tre volte ha chiesto il tenente A un suo subalterno: "Ma questo Nencini Cos'ha da sorridere sempre per niente? Sorride un po' perso, magari a nessuno E mangia di gusto 'sto rancio puzzone Ma è analfabeta, e per giunta, terrone" La-la-la-la-la-la-la-la La-la-la-la-la-la-la-la E arriva anche il giorno che arriva la posta E piove, e di dentro c'è tante persone S'inganna ridendo l'odore di piedi E c'è più di tutti, chi ride è il terrone Gli stanno leggendo del padre a Corfù C'è stata una capra malata e continua "Sai, tristi è aspettari, se non t'amo più Conviene lasciarsi", firmato: Mariù Soldato Nencini, soldato d'Italia Di stanza a Alessandria, schedato "terrone" S'è messo in disparte, sorride un po' meno Ma di tanto in tanto, ti ferma qualcuno E gira e rigira quel foglio marrone Ti legge un frase, ti dice: "C'è scritto Sai, tristi è aspettari, se non t'amo più Conviene lasciarsi", firmato: Mariù Sai, tristi è aspettari, se non t'amo più Conviene lasciarsi", firmato: Mariù
Writer(s): Vincenzo Jannacci Lyrics powered by www.musixmatch.com
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